La mole
di dati e di rilevazioni in tempo reale che le nuove tecnologie ci mettono a
disposizione per studiare i fenomeni urbani (mobile phone, videocamere urbane,
reti di sensori, navigatori satellitari, centraline digitali, GIS, wifi, etc.)
fatica a trovare riscontro in un utilizzo sistematico e finalizzato da parte di
architetti e urbanisti, quasi come se le innovazioni nel settore ICT fossero
più veloci della nostra capacità di saperle utilizzare. In questo
scenario una nuova frontiera di ricerca può essere rappresentata dall’utilizzo
nella progettazione urbanistica di software parametrici, ovvero di strumenti in
grado di generare la forma come risultato di processi logici adattivi, a
partire dall’elaborazione di informazioni e dati selezionati (Smart Data). Obiettivo del paper è quello di delineare un
possibile percorso di ricerca che applichi le tecniche e le metodologie
parametriche in campo urbanistico, non solo per la simulazione alla scala
urbana di quanto si sta cominciando a fare in campo architettonico e nel
design, ma per coadiuvare il planner e le pubbliche amministrazioni nel
processo di decision making per la formazione degli strumenti
urbanistici. (download)
RIF. BIBLIO. - Questo articolo deve essere citato come segue: Fusero P., Massimiano L., Tedeschi A., Lepidi S., "Urbanistica Parametrica: una nuova frontiera
delle Smart Cities ", Planum. The Journal of Urbanism, n.27 vol. 2/2013, pp.1-13.
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